Buogiorno cervetti e cerbiatte,
come molti di voi sparanno ieri sera a Londra c’è stata la cerimonia di premiazione dei Mercury Prize, per il miglior disco britannico dell’anno.
I nominati in gara erano i seguenti:

Alt-J – ‘An Awesome Wave‘
Ben Howard – ‘Every Kingdom‘
Django Django – ‘Django Django‘
Field Music – ‘Plumb‘
Jessie Ware – ‘Devotion‘
Lianne La Havas – ‘Is Your Love Big Enough?‘
Michael Kiwanuka – ‘Home Again‘
Plan B – ‘iLL Manors‘
Richard Hawley – ‘Standing at the Sky’s Edge‘
Roller Trio – ‘Roller Trio‘
Sam Lee – ‘Ground of its Own‘
The Maccabees – ‘Given to the Wild‘

Vittoria strameritata (e se vogliamo un po’ scontata anche) per i nostri 4 amici di Leeds, An Awesome Wave è un capolavoro e almeno io non smetterò mai di ricordarvelo.

Ma passiamo oltre. Mentre Joe, Gwil, Thom e Gus salivano timidamente a ritirare il premio e ringraziare mamma e papà per avergli permesso di diventare dei musicisti, qualcuno dei Maccabees scriveva ciò su twitter:

 

 

Io ho una teoria: l’hanno presa quelli dello Stato Sociale. Domani entrambe le band suonano a Firenze ed evidentemente Lodo e soci hanno paura che i 5 inglesotti di Brighton gli rubino tutta l’audience.
Beh, non mi offenderei ragazzi… i Maccabees non avranno vinto la prestigiosa statuetta, ma il culo ve lo fanno lo stesso.
Scherzi a parte, Orlando Weeks starà già affogando il suo dispiacere nella cocacola per non aver vinto, speriamo quindi che ritrovino almeno l’award della nomination. ♥

Per i video delle esibizioni alla cerimonia bisognerà aspettare stasera, STAY TUNED se volete vedere come gli Alt-J, elegantemente vestiti per l’occasione, si sono aggiudicati il Prize.